ll rientro a scuola si avvicina e la disperazione inizia a prendere il sopravvento? Non temere: esiste un modo per affrontare ogni cosa con tranquillità e serenità!
Ti spieghiamo come comportarti per rendere meno traumatico il fatidico giorno.
Quando settembre è alle porte e le vacanze estive stanno per finire, il pensiero di ogni studente è proiettato verso la data del rientro a scuola.
Tornare tra i banchi dopo tre mesi di riposo può essere un trauma: nuovi ritmi, svegliarsi presto, meno tempo per svago e divertimento.
Ed allo stress per il rientro in classe spesso si aggiunge l’ansia per il ritorno di verifiche e interrogazioni con la paura di non sentirsi all’altezza della situazione o delle proprie aspettative.
Per rendere il rientro meno traumatico, Il segreto sta nell’abituarsi lentamente ai nuovi ritmi già dalle ultime settimane di vacanza, senza privarsi del piacere e del relax.
Per riuscirci è importante prestare attenzione a due aspetti:
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- Prepararsi fisicamente, mentalmente e materialmente al rientro a scuola;
- Affrontare con positività i primi giorni, cercando di instaurare un buon rapporto con tutti.
Si tratta di una fase di preparazione, sia materiale che spirituale: compiti, acquisto di prodotti di cancelleria, tecniche per abituarsi ai nuovi ritmi e quant’altro.
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- Prepararsi ai nuovi orari: quando il ritorno a scuola si avvicina, è bene iniziare a mettere la sveglia progressivamente un pò prima.
- Finire i compiti estivi: ogni anno ci si ritrova a svolgere i compiti assegnati per le vacanze durante l’ultima settimana prima del rientro. Per recuperare il tempo perso, ci si dovrà rimboccare le maniche e questo è salutare per rientrare mentalmente nel clima scolastico.
- L’ansia da interrogazione: una delle cose che più spaventano del rientro a scuola è il pensiero di dover affrontare nuovamente le temutissime interrogazioni, da sempre fonte di ansia e preoccupazione per ogni studente, soprattutto per quanto riguarda le lingue straniere.
Con la nostra esperienza di svariati anni a contatto con i nostri studenti, ci sentiamo di dare un piccolo suggerimento e cioè di imparare a distinguere tra:
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- Ansia costruttiva, ovvero quella che aiuta a fornire una prestazione migliore. Non solo è normale, ma si rivela anche utile perché sprona a dare il meglio di sé stessi;
- Ansia negativa, ossia quella che arriva quasi a paralizzare nel momento dell’interrogazione e che può diventare un problema.
In entrambi i casi è utile rivolgersi ed affidarsi ad un buon insegnante o tutor con esperienza che guidi lo studente al ripasso o al recupero delle lacune lasciate in sospeso oppure per aiutarlo a riprendere lo studio in maniera sistematica, metodica ed organizzata.
In tal modo, è più facile per lo studente acquisire un modello valido ed efficace per affrontare il rientro a scuola con sicurezza ed ansia positiva, ossia con la giusta voglia di fare.
Ciò vale ancora di più quando si tratta dello studio di una lingua straniera, perchè bisogna abituarsi ad “entrare” mentalmente nella cultura e nella linguistica di quella lingua oggetto di studio.
La nostra vasta scelta linguistica ci permette di offrirti – oltre alle tradizionali lingue europee – anche lo studio delle lingue scandinave, grazie ad una recente collaborazione con un collega professionista molto esperto.
Prossimamente attiveremo anche lo studio del cinese e del russo: lingue ormai sempre più note e diffuse, soprattuto per gli affari ed i commerci internazionali.
Contattaci ed affidati con fiducia, tranquillità e sicurezza alla nostra struttura per prendere il rientro a scuola e lo studio delle lingue nel verso giusto e con una marcia in più!