Con questo articolo voglio spiegare la struttura dell’offerta economica e le politiche di prezzo.
Ho creato una struttura “modulare”: ossia, ho stabilito – in base al mercato dei servizi linguistici – prezzi base più vantaggiosi e convenienti, con sconti tra il 10% ed il 30% rispetto all’anno 2019, cui aggiungere – laddove ne ricorrano le necessità o le condizioni – prezzi specifici per servizi aggiuntivi, in base al tipo di servizio scelto o necessario, anche questi inferiori allo scorso anno.
Praticamente, entrando nel dettaglio, abbiamo suddiviso i prezzi per tipologia di servizi offerti, ognuno dei quali prevede la modularità della struttura:
- Prezzi di base (ed aggiuntivi) per traduzioni ed interpretariato;
- Prezzi di base (ed aggiuntivi) per traduzioni giurate;
- Prezzi di base (ed aggiuntivi) per lezioni e corsi.
In tal modo, ad esempio, posso soddisfare senza costi aggiuntivi una richiesta di traduzione che viene effettuata dal committente con largo anticipo rispetto alla data di scadenza.
Al contrario, invece, se la data di scadenza è imminente e la consegna del lavoro è tassativamente obbligatoria per la data richiesta, saranno considerati aggiuntivi i costi relativi all’urgenza ed all’eventuale lavoro svolto in notturna, al fine di rispettare l’accordo stipulato con il committente.
I corsi e le lezioni possono essere acquistati ad ore, a pacchetti già predisposti oppure “al mese”, a seconda delle esigenze individuali.
Analogamente, tali modalità possono essere applicate a tutti i nostri servizi, senza sorprese e con la massima trasparenza a garanzia della qualità erogata e dei diritti dei nostri clienti.
Infatti, tutte le voci di prezzo che concorrono a determinare il costo finale del servizio richiesto vengono specificate singolarmente nel preventivo che viene elaborato gratuitamente ed inviato al cliente.
Ritengo, in tal modo, di poter soddisfare un’ampia domanda, in base alle esigenze ed al tipo di servizio richiesti.