I social network consentono di mettere le persone in contatto e far nascere relazioni. Permettono di comunicare e condividere la propria vita con altri utenti ovunque nel mondo, a mò di “piazze virtuali”, ed espandono la nostra possibilità di comunicare, anche in ambito di lavoro, aprendo e modificando le frontiere della comunicazione.
L’uso dei social network ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni e coinvolge un numero sempre maggiore di popolazione, configurandosi come strumenti per gestire la socialità, il proprio ruolo nella rete di amicizie, le conoscenze ed i contatti di lavoro.
I social network diventano un ‘rete di possibilità’: la possibilità di contattare tutti e di non perdere nessuno. La caratteristica principale è di essere acceleratori e organizzatori di relazioni.
Se ben utilizzati, sono utili: forniscono straordinarie possibilità di analisi e approfondimento della realtà e soprattutto consentono di comunicare, entrare in relazione con altri e non sempre solo in modo superficiale.
I social network hanno cambiato il modo in cui intendiamo la comunicazione e hanno creato una sorta di nuovo codice che si va differenziando dai modelli generalmente riconosciuti. L’immediatezza è, allo stesso tempo, un tratto distintivo ed una necessità. Esserci e comunicare un avvenimento nel momento in cui questo si compie è di capitale importanza e – data la democratizzazione sociale portata dai social network – ogni momento della nostra vita è importante e suscettibile di diventare oggetto di questa nuova comunicazione.
Nel mondo, ogni giorno, vengono postati 58 milioni di tweet su Twitter, ogni venti minuti su Facebook vengono scambiati 3 milioni di messaggi tra gli utenti e su Instagram arrivano, ogni giorno, 55 milioni di nuove foto con descrizioni e commenti annessi.
Il mondo dei social network è una realtà che, anche solo guardando ai numeri, non possiamo ignorare. Ormai non esiste negozio, brand o personaggio, vero o immaginario, che non abbia almeno un paio di profili sui più usati social network, e questi profili sono spesso in almeno un paio di lingue per raggiungere un pubblico più vasto.
Ma come funziona esattamente la comunicazione nei social network, e come sta cambiando la nostra generale percezione della lingua e della comunicazione? Prima di Facebook e di Pinterest sono venute le mail. Simili nella forma alle classiche lettere, le mail conservavano un aspetto più o meno formale anche se, a differenza delle lettere, venivano recapitate quasi immediatamente e la risposta tornava a noi con la stessa celerità.
La comunicazione che sia online o offline incide pesantemente sulle nostre vite ed è un aspetto imprescindibile nell’ambito dei rapporti con la società, di qualsiasi tipologia essi siano.
I social network si sono espansi, anzi sono letteralmente esplosi, cavalcando principalmente l’immediatezza che condividono con le mail, cui però si aggiunge anche la possibilità di avere un pubblico. La vanità insita in tutti gli esseri umani, ha giocato un ruolo fondamentale nella diffusione così capillare dei social network. La relativa facilità di accesso alla Rete ha fatto il resto.
L’immediatezza, che ha contribuito enormemente allo sviluppo dei social network, non si incarna però solo nella celerità della parola: spesso, una buona dose di contenuti e di messaggi non si manifesta tramite un testo scritto, ma tramite un’immagine o addirittura un video.
La comunicazione quindi si è fatta più facile: tutti sono in grado di capire un’immagine e la comprendono con una velocità che la parola scritta non può raggiungere. Le parole diventano un accompagnamento, un contorno, e si trasformano in tag che servono a catalogare le immagini, ma non a descrivere un’emozione o un momento speciale. Tutto questo, infatti, viene ormai lasciato a immagini e suoni registrati in presa diretta.
Chiunque nel mondo può vedere e leggere quello che pubblichiamo, ampliando il pubblico che può essere di diversi Paesi e quindi parlare lingue diverse. Di conseguenza, la comunicazione può svolgersi su molteplici canali linguistici, diversi da quelli cui siamo abituati. La comunicazione nei social network si configura, quindi, come un qualcosa di nuovo e diverso, ma che sfrutta ancora le strutture esistenti: parole, immagini, suoni.
E noi abbiamo abbracciato questo nuovo mondo dei social network, dai quali cerchiamo di trarre nuovi spunti ed idee da portare nell’ambito dei servizi linguistici.